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L’Istituto Fiocchi e Confapi Lecco Sondrio insieme contro l’abbandono scolastico

Parte domani mattina all’Istituto Fiocchi di Lecco il progetto di “Orientamento motivazionale” voluto fortemente dalla scuola secondaria superiore di via Belfiore in collaborazione con Confapi Lecco Sondrio.
Il progetto orientativo nasce per contrastare il fenomeno dell’abbandono scolastico nel territorio lecchese che colpisce specialmente gli studenti del secondo e del terzo anno. Una scelta spesso causata da diversi fattori come il contesto socio-economico, la concezione sbagliata che si ha della scuola superiore, l’errato indirizzo di studio a cui si è iscritti, l’introduzione delle materie di indirizzo dalla terza o la scarsa motivazione.
Da domani, per tutto il mese di marzo, otto imprenditori di Confapi Lecco Sondrio (Paolo Bertoni Trimat, Federica Tancini Growemetal, Micol Gabbioni Italgard, Laura Silipigni Tag, Luigi Pescosolido Rapitech, Davide Gianola Impianti elettrici Gianola, Guido Baggioli Mab e Claudio Pigazzini Sepam) incontreranno 20 classi del Fiocchi (seconde e terze), per lezioni di 50 minuti ciascuno, in cui cercheranno di far comprendere agli studenti l’importanza del portare a termine gli studi, ottenere un diploma, acquisire conoscenze e competenze, ma soprattutto raggiungere un obiettivo.

 

Gli imprenditori hanno sposato immediatamente la proposta dell’Istituto Fiocchi – spiega Stefania Beretta responsabile dell’area formazione e scuola di Confapi Lecco Sondrio -. Il problema dell’abbandono scolastico è molto importante anche in provincia di Lecco e ci sentiamo in dovere di cercare di aiutare i ragazzi a capire che terminare gli studi è un obiettivo importante per il loro futuro. Gli imprenditori cercheranno di ispirare gli studenti raccontando le loro vite professionali sia tramite i successi e i fallimenti, fornirgli dei consigli pratici e soprattutto fargli capire che se ottengono il diploma possono accedere a maggiori opportunità, proseguire gli studi, trovare un buon lavoro e quindi essere autonomi e indipendenti”.

Anna Masciadri
Ufficio Stampa
 

Le imprese lecchesi ospiti al Mecpse “Sguardo all’estero”

Dal 6 all’8 marzo scorso a Bologna si è tenuta la fiera internazionale della meccanica “Mecpse 2024″.

 

Unionmeccanica nazionale ha organizzato una missione collettiva a cui hanno partecipato 14 aziende da tutta Italia. 

La collettiva è stata curata dalla Rete Ufficio Estero. 

Il presidente nazionale di Unionmeccanica Luigi Sabadini ha rilasciato a riguardo un’intervista a La Provincia che alleghiamo.

Unionmeccanica-Confapi: quattro aziende del territorio a “Mecspe 2024”

Per la prima volta nella storia di Unionmeccania-Confapi un gruppo composto da 14 aziende provenienti da tutta Italia (di cui tre della provincia di Lecco e una di Sondrio) parteciperà, con una missione collettiva, a “Mecpse 2024”, la fiera internazionale della meccanica che si svolgerà dal 6 all’8 marzo a Bologna. Un momento importante di aggregazione e soprattutto un messaggio forte di unità di un sistema e di una confederazione composta da imprese che operano storicamente nel settore della meccanica e ne rappresentano l’eccellenza.
La collettiva è stata organizzata da Unionmeccanica, l’unione di categoria di Confapi dedicata a questo settore. Lo stand di Confapi si troverà al padiglione 26, stand B 19 di Bologna Fiere in cui esporranno queste aziende: 3i Technology srl di Cassano Magnago (Varese), Bermec Precision srl di Talamona (Sondrio), Boman srl di Murello (Cuneo), G.N.C. srl Azzio (Varese), Mollificio Lecchese srl di Valmadrera (Lecco), Promatic srl di Pontedera (Pisa), RG srl di Lozzo Atestino (Padova), Sime srl di Mandello del Lario (Lecco), Technical Spring srl di Passirano (Brescia), Tecninox Lavorazioni Meccaniche sas di Gossolengo (Piacenza), Tecnostamp srl di Bovolenta (Padova), T.M.C. srl di Cesana Brianza (Lecco), T.T.A. srl di Piacenza e Torneria Donati srl di Lumezzane (Brescia).

Giovedì 7 marzo, alle ore 16, presso lo stand di Confapi-Unionmeccanica è previsto un momento istituzionale dedicato alle aziende presenti in cui interverranno Andrea Tiburli delegato Unionmeccanica all’internazionalizzazione, Luigi Sabadini Presidente di Unionmeccanica Confapi, Gabriella Severi Senior external relations di Simest, Julia Ruth Adam Funzionario Meccanica Industriale di ICE e Andrea Tiburli delegato Unionmeccanica all’internazionalizzazione.

Nel corso di questi anni abbiamo affiancato le aziende di Unionmeccanica con il supporto sindacale, nella formazione, nel welfare e anche nel traghettare le associate verso la sostenibilità – spiega Luigi Sabadini presidente di Unionmeccanica -. Ora con questa prima collettiva iniziamo a sostenerle anche nell’espansione dei mercati alla ricerca di nuovi clienti in una delle fiere più importanti in Italia per quanto riguarda il nostro settore”.

Anna Masciadri
Ufficio Stampa

Concorso scuole Confapi Lecco Sondrio. Beri: “Se stimolati i giovani hanno ottime idee e vengono responsabilizzati”

Prosegue verso la fase finale il concorso “La piccola impresa che vorrei” organizzato da Confapi Lecco Sondrio in occasione del suo 75esimo anniversario di fondazione che sta coinvolgendo 22 classi della provincia e altrettanti imprenditori, per un totale di circa 450 studenti.

 

A fine gennaio ogni classe ha indicato all’associazione il titolo del progetto a cui sta lavorando e in che modalità lo presenterà, powerpoint o video, nel frattempo proseguono le visite aziendali sul luogo di lavoro dell’imprenditore che fa da tutor al gruppo di riferimento. Entro il 31 marzo 2024 le classi partecipanti dovranno consegnare il materiale e il 18 aprile si terrà l’evento finale al Cenacolo Francescano di Lecco con le premiazioni.

Tra gli imprenditori impegnati nel concorso Andrea Beri, amministratore delegato di Ita Spa di Calolziocorte, che sta seguendo la classe 3°C dell’Istituto Badoni di Lecco: “Mi sto divertendo un mondo – racconta – dopo la prima fase di conoscenza reciproca in classe con un po’ di timidezza da parte dei ragazzi si è instaurato un bel rapporto di collaborazione. Loro mi hanno sottoposto tutte le loro idee, circa quindici, poi come avviene realmente in azienda abbiamo fatto un’analisi di mercato per capire quella che sarebbe stata la più adatta ad avere successo e così abbiamo fatto. Mi hanno fatto delle ottime proposte, stanno progettando e anche realizzando la loro idea, ho diviso la classe in reparti e loro hanno deciso chi fosse il caporeparto, li sento ogni giovedì su Zoom per capire come proseguono i lavori. Credo che questo concorso sia molto valido, stimola i ragazzi, gli fa capire cosa avviene realmente in un’azienda e si sentono molto responsabilizzati”.

Anna Masciadri
Ufficio stampa

Quattro classi dell’IC Delebio e quattro aziende per “Futuri possibili”

Attivo sul territorio di Sondrio un progetto targato Confapi Lecco Sondrio e IC Delebio dal titolo “Futuri possibili” che coinvolge quattro classi seconde delle scuole secondarie di primo grado del plesso di Dubino e di Delebio e quattro imprese del territorio: Bermec di Talamona, Dell’Oca srl di Andalo Valtellino, Stm di Delebio e Tecnofar di Gordona.

Nel progetto “Futuri possibili” le aule si aprono al territorio grazie a interazioni dirette con imprenditori e professionisti delle imprese presenti nell’area di interesse, gli alunni hanno così l’occasione di riflettere e progettare in un ambito che apre le porte al nuovo.
Il progetto si compone di tre fasi: la prima dell’incontro in classe tra gli imprenditori e le scuole, la seconda della visita in azienda da parte dei ragazzi e la terza del concorso interno all’istituto in cui gli studenti sono i protagonisti e devono immaginare una loro idea di impresa coadiuvati dai docenti. I progetti delle classi, in forma di presentazione powerpoint o video, dovranno essere consegnati entro fine marzo, mentre ad aprile si terranno le premiazioni.

E’ un progetto importante, voluto fortemente dal dirigente scolastico Vaninetti a cui i nostri imprenditori della Valle hanno aderito con entusiasmo – commenta il direttore di Confapi Lecco Sondrio Marco Piazza. La volontà è quella di far conoscere agli studenti il territorio, le nostre realtà imprenditoriali e comprendere anche tutte le possibilità di lavoro e di vita che ci sono in questo territorio. E’ un percorso che abbiamo ideato e vuole essere principalmente un supporto all’orientamento degli studenti delle scuole secondarie di primo grado che devono scegliere la scuola secondaria di secondo grado”.

Anna Masciadri
Ufficio Stampa